A settembre la selvaggina è di casa in Ticino! Provala con i nostri abbinamenti, dal Piemonte un Barolo di Voerzio passando per la Valtellina con il Riserva di Mamete e tornando a casa nostra con i nostri TOP di gamma, vi assicuro che la cena sarà perfetta!
Preparazione
Ingredienti:
Polpa di capriolo 1 kg
Cipolle 50 g
Carote 60 g
Sedano 60 g
Burro 50 g
Olio extravergine d'oliva 40 g
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Per la marinatura
Vino rosso 500 g
Cipolle 40 g
Bacche di ginepro 3
Aglio 5 g
Salvia 4 foglie
Alloro 2 foglie
Rosmarino 3 g
Finocchietto selvatico 2 g
Chiodi di garofano 1 g
Adesso che abbiamo tutto possiamo cucinare!
Per iniziare a preparare il capriolo in salmí, si procede con la marinatura della carne.
Sciacquare la carne sotto l’acqua corrente, metterla in una ciotola e aggiungere gli aromi: del finocchietto selvatico, le bacche di ginepro, i chiodi di garofano, infine anche le foglie di alloro, la cipolla e degli spicchi d’aglio.
Aggiungete il vino quanto basta per coprire la carne, mettete una pellicola e fatela riposare in frigo per 20 ore.
Preparazione del soffritto:
Pulire e tritare in modo molto fine la cipolla, lavate sotto l’acqua e pelate il sedano e la carota, dopodiché tritate tutto in modo da ottenere un composto molto fine.
Aggiungere il trito ad una padella con olio di oliva extravergine ed il burro che nel frattempo si sarà sciolto. Dopodiché soffriggete il trito per circa 10 minuti con il fuoco molto lento mescolando regolarmente, aggiungete le spezie lasciate da parte dalla marinatura.
Condite con sale e pepe in modo uniforme, coprite la pentola con un coperchio e cuocete a fuoco lento per 4 ore finché la carne sarà ben cotta e tenera.
Trascorse 3 ore cottura del capriolo, preparate la polenta
Una volta pronti, serviteli adagiando il capriolo in salmì su un letto di polenta.
Il piatto è ponto!
Buon appetito dal vostro sommelier goloso!
