Cos'è il Vermouth?

Cos'è il Vermouth?

Storia e tendenze del Vermouth

di Roger Docourt - Bartender professionista, due volte campione svizzero SBU di Flair Bartending

Questo prodotto - o come lo chiamo io “agente aromatizzante” - è tornato in auge negli ultimi anni. Nell’era moderna il retrò fa subito tendenza e nell’industria del bartending il Vermouth è sicuramente un protagonista assoluto per quello che riguarda il mondo della Mixology.

È un prodotto che mi piace usare, in particolar modo per la creazione dei grandi classici all’italiana che hanno fatto la storia del bere miscelato: Negroni, Americano, MiTo e Boulevardier,. Non dimentichiamo le rivisitazioni che nel nostro gergo li definiamo “twist on classic”.

Cos’è il Vermouth?

Il Vermouth è una sorta di vino liquoroso aromatizzato con Artemisia, spezie, erbe e fiori, infine si aggiungono alcol e zucchero per dare maggiore struttura e consistenza.

Le origini

Le origini sono antiche e molto lontane. Miti e leggende narrano che nel periodo dell’antica Grecia consumavano intrugli a base di vino con spezie e miele e l’artefice era uno studioso nonché erborista e scienziato di nome Ippocrate che diede vita ai vini Ippocratici. Per quanto riguarda invece le storie accadute realmente, tutto ebbe inizio nel 1786 a Torino quando Antonio Benedetto Carpano, dopo un lungo periodo tra studi e ricerche da erborista, inventa la famosa formula che diede origine alla categoria merceologica dei Vermouth, miscelando come un alchimista erbe e spezie con il vino moscato.

Il nome Vermouth nasce dal tedesco “Wermuth”ovvero Assenzio (Artemisia maggiore). La sua bottega era proprio di fronte al palazzo reale di re Vittorio Amedeo III, e sicuro della bontà del suo ottimo prodotto, spedì una cesta al sovrano riscontrando un grande successo, dando così vita non solo a un prodotto di qualità ma bensì ad una vera e propria epoca.

Esistono molte tipologie di Vermouth, Vermouth bianco, Vermouth rosso, Vermouth dry, ecc...